Best Selling Books by Ben Okri

Collection of stories of a Nigerian author. Translated into Bangla by Bikash Sil

Questa è la storia di Azaro, un abiku, ossia uno spirito bambino che, secondo la tradizione Yoruba nigeriana, esiste tra la Terra e il mondo degli spiriti. Il suo destino è quello di nascere e morire più volte perché è irresistibilmente attratto dal ritorno alla dimensione a cui appartiene, un luogo di pace, dove la sofferenza non esiste. Quello degli abiku è l’eterno andirivieni di esseri incapaci di scendere a patti con la vita e dotati della facoltà di scegliere il momento in cui morire. Azaro nasce, e cresce, in un mondo di povertà, ingiustizie e violenza ma lo fa con il sorriso sulle labbra e, anche se sente forte il richiamo del luogo da cui proviene e dei suoi compagni abiku, decide di rimanere sulla terra dei vivi per cercare di capire, comprendere e amare, anche a costo di patire la fame e di soffrire. Ben Okri, attraverso gli occhi di Azaro, racconta un’Africa a metà tra il mito e la realtà dei nostri giorni, ricca di contraddizioni, di povertà e di violenza, che sembrano precludere la via della speranza, ma gli spiriti e l’anima del continente continuano a esistere e a resistere.

»Överväldigande. Läs den för dess skönhets skull.« | New Statesman »En lysande roman. Liknar inget annat.« | The Times Azaro är ett andebarn vars lott är att dö ung och pånyttfödas, om och om igen. Men när han ser sin moders sorgsna ansikte, beslutar Azaro att trotsa sitt öde. Ben Okris prisbelönta roman Den omättliga vägen gestaltar parallella liv: en mytisk tid, andevärlden, och en materiell, historiens och människornas. I likhet med bokens berättare Azaro har författarens hemland, det unga postkoloniala Nigeria, blivit till i sprickan mellan olika världar. Som alltid måste människan fästa sitt hopp vid symboler. Sällan har det skildrats så rikt och träffsäkert som här. I översättning av Jan Ristarp och med förord av Adnan Mahmutovic, författare och filosofie doktor i engelska med inriktning på postkolonial litteratur.

This is a story for all ages, set in a time and place best known to lovers of fairytales and myths. It is a modern fable, a way of understanding who we are now and how our search for identity affects our perceptions and actions, shot through with the gentle magic of Ben Okri''s imaginative prose. ¿Astonishing the Gods is properly worked and exact, and fulfils Calvino¿s prescription for lightness ¿ being like a bird rather than a feather¿ New Statesman & Society

As one of Britain''s foremost poets, Ben Okri brings both poetry and story together, paring writing and image down to their essentials. This significant title story ''The Comic Destiny'' forms the centrepiece of this collection, complemented by thirteen magical stokus. In his new introduction Ben Okri describes it as a talisman, an alchemic instigator for much of his later work. The stoku is a blend of story and haiku. And thirteen, according to the author, is the number of liberation. All these stories are about freedom. They flow easily, but burn slowly. And they offer the possibility of freedom beyond the confines of our usual perception. ''Moments of genuine insight and poetry'' Guardian. ''Okri''s writing has a light-as-air elegance, yet its seriousness keeps the stories gravity bound'' New Statesman.

I racconti di Ben Okri, vincitore del Booker Prize, mescolano diversi piani di realtà, sempre in bilico fra oscurità e magia. Storie irriverenti, incredibili, a volte divertenti altre sconvolgenti, ambientate a Londra, a Bisanzio, nel ghetto, sulle Ande, e in altri luoghi noti ma misteriosi, con protagonisti diversi che abbracciano una molteplicità di personaggi umani, e non solo. Ben Okri si dimostra un autore all’apice della sua potenza espressiva, che padroneggia sapientemente il mezzo del racconto per far ridere il lettore, per farlo pensare, per fargli ribaltare completamente il punto di vista su ciò che lo circonda. Ventitré storie, ventitré mondi nei quali chiedersi dove sia il confine fra illusione e realtà. “Ben Okri è una perla rara, un autore in cui scrittura, cultura e visione appaiono profondamente intrecciate.” Ali Smith “Okri è un maestro del racconto.” The Herald “Okri è sempre una buona compagnia e in questi ventitré racconti mostra, una volta di più, la sua prosa precisa e la sua vivace fantasia.” The Mail on Sunday

A beautiful hardcover Contemporary Classics edition of Nigerian author Ben Okri''s lushly imaginative novel, which was awarded the Booker Prize in 1991. The narrator of The Famished Road is a spirit-child who exists between life and death, destined to an endless cycle of death and rebirth. But this time, born with a smile on his face, Azaro begins to fall in love with life and to rebel against his fate. The story the child tells flows between the difficulties of the land of the living and the carefree world of spirits. Okri infuses a vivid portrait of an unnamed West African country with the rich traditions of African mythology and the result is a powerfully haunting masterpiece. Everyman''s Library pursues the highest production standards, printing on acid-free cream-colored paper, with full-cloth cases with two-color foil stamping, decorative endpapers, silk ribbon markers, European-style half-round spines, and a full-color illustrated jacket.

In un mondo di fantasia molto simile al nostro, una giovane donna di nome Amalantis viene arrestata per aver posto una semplice domanda: “Chi è il prigioniero?”. Quando Amalantis scompare all’improvviso, Karnak, il suo fidanzato, comincia a cercarla ovunque. È un tentativo disperato e affannato, che sfocia in una consapevolezza crescente: per ritrovarla, deve prima comprendere il senso della sua domanda. La ricerca lo conduce così nei meandri di un mondo spaventoso, dove regnano menzogne, soprusi e paura, e al cui centro si staglia la Prigione. Qui, Karnak scoprirà di non essere il solo a battersi per la verità. La libertà è un romanzo intenso e coraggioso sul senso della giustizia e una critica tagliente alla società della post-verità, per aiutarci a vedere le minacce cui espone i nostri ideali, la nostra libertà. “Ben Okri è una perla rara, un autore in cui scrittura, cultura e visione appaiono profondamente intrecciate.” Ali Smith “Un libro sconvolgente e coraggiosamente ottimista. L’opera profondamente sentita di uno scrittore che non smette di porsi le domande più difficili.” The Guardian “Un’analisi penetrante della società postmoderna e dell’idea stessa di giustizia.” The Times “Il romanzo internazionale più entusiasmante e avvincente.” The Irish Times

Quattordici storie fortemente evocative in cui il realismo di Ben Okri offre una chiave di lettura della complessità della vita in Africa. Le storie si dividono tra mondo urbano e mondo rurale, dove diversi sono i modi di sentire e di vivere. Sotto un sole implacabile o nella stagione delle grandi piogge, la vita a Lagos è frenetica, a volte drammatica, ma ricca di calda umanità, talvolta anche di poesia. La narrazione spesso travalica il reale e sfiora un universo onirico intessuto di mitologie ancestrali.

An in-depth look at a public art project by David Hammons with an overview of the enigmatic artist''s career Published to commemorate David Hammons''s (b. 1943) public art project Day''s End, located in New York City, this book documents the sculpture and offers broader context into Hammons''s enigmatic work. In 2014, Hammons sent the Whitney Museum of American Art a sketch for a monument to Gordon Matta-Clark (1943-1978), paying homage to Matta-Clark''s legendary Day''s End (1975)--an industrial, cathedral-like space of altered architecture--once located near today''s Whitney in Manhattan''s Meatpacking District. Completed in 2021, Hammons''s work, also titled Day''s End, was realized by the Whitney in collaboration with Hudson River Park, and is on permanent view. One of the most important artists working in the United States, Hammons makes art across mediums, often outside traditional venues. In addition to photographic documentation, the book includes essays on the origins of Day''s End, Hammons''s career scope, and a contribution by poet Ben Okri. Distributed for the Whitney Museum of American Art

A collection of short stories with subjects ranging from a child''s eye view of the Nigerian civil war, to Lagos and the spirit world, and dispossession in a decaying British inner city.

Ben Okri is a prolific Booker-Prize winning novelist and essayist, but has published only two collections of poetry. The first was An African Elegy and the second was Mental Fight. Both were highly regarded. Thus a third collection is a literary event, especially since 13 years have elapsed since his last. As acclaimed for his poetic vision as for the beauty of his language, in these poems Okri captures both the tenderness and the fragility, as well as the depths and the often hidden directions of our lives. To him, the ''wild'' is an alternative to the familiar; an essential place in the journey where energy meets freedom, where art meets the elemental, where chaos can be honed. The wild is our link to the stars... Ranging across a wide variety of subjects, from the autobiographical to the philosophical, from war to love, from nature to the difficulty of truly seeing, these poems reconfigure the human condition in unusual light through their mastery of tone and condensed brilliance.

Roman Cesta sestradanih, za katerega je Ben Okri leta 1991 dobil Bookerjevo nagrado, je izrazit primer izvirne afriške postkolonialne literature, v marsičem pa ga je mogoče primerjati tudi z romani južnoameriškega ali indijskega magičnega realizma. Ni naključje, da ga kritiki postavljajo ob bok Salmanu Rushdieju ali Gabrielu Garcíi Márquezu. V romanu se naturalistični opisi geta in njegovih prebivalcev prepletajo z bogastvom domišljije plemenskih mitov in duhov, ki iz ozadja neprestano posegajo v kruto in tragično vsakdanjost. Zgodbo pripoveduje deček, ki z očetom in materjo odrašča v eni sami sobi, v bednih in pogosto življenjsko nevarnih razmerah značilnega afriškega geta, kakršnih je vse polno na obrobju podsaharskih velemest ob gvinejskem zalivu. A čeprav živijo v skrajni bedi, se nikoli ne izneverijo družinski ljubezni in skrbi drug za drugega, globoko človeški poštenosti, gostoljubnosti in čutu za pravičnost. Skozi spretno prelivanje tostranskega sveta političnega nasilja in zlorab bogatih, življenja na robu izstradanosti, neprestane izpostavljenosti smrti po eni strani in po drugi vztrajnega poseganja tropsko razkošnega, a temačnega sveta animalističnih duhov, živih sanj in presenetljivih magičnih obratov nas pisatelj prepričljivo vodi skozi labirint enotne resničnosti, za katero nikoli ni jasno, kateremu svetu pripada.

Au Nigéria, avant l''indépendance, le parcours initiatique d''une "enfant-esprit" qui nous fait pénétrer dans une Afrique où le cauchemar de la lutte quotidienne contre la famile s''illumine d''un émerveillement devant la beauté de la vie et d''un monde dans lequel esprits et hommes cohabitent.

Combinant ses talents de poète et de romancier, Ben Okri a créé une forme nouvelle et fascinante, qu''il appelle " stoku ", à mi-chemi entre la nouvelle et le haïku. Selon ses propres mots, " son origine est mystérieuse, son but est la révélation, sa forme compacte, son sujet infini. Sa nature est l''énigme ". Ben Okri développe cet univers poétique dans une novella construite comme une fable mythologique, suivie de treize contes brefs. Autant d''énigmes inventives qui marquent durablement notre psyché. Toutes ces histoires illustrent la richesse d''une liberté que l''on se doit de chercher au-delà de nos perceptions quotidiennes et proposent un mode différent d''appréhension du monde, dur et extrême, qui nous entoure.

Een jonge Afrikaanse kunstenaar die op zoek is naar zichzelf, kijjgt een tot mislukken gedoemde verhouding met een op traditioneel Afrikaanse wijze getrouwde jonge vrouw.

"The following stories by Lydia Millet, Sjon, Paul Kingsnorth, and Ben Okri explore the theme of apocalypse from past, present, and future perspectives. Through the grief of extinction, the gift of second sight, the fatal temptation of technology, and the final notes of human history, these four writers usher us into the mystery of what lies beyond an ending."--book cover flap.

In een Afrikaans dorp laat een opgroeiend jongetje zich in zijn omgang met anderen leiden door zijn contacten met geesten.

Polemisch gedicht bij de millenniumwende tegen cynisme en defaitisme.

Quelles sont les Arcadies de Ben Okri ? " Je ne saurais vous répondre. Ce serait comme de vous donner la combinaison de mon coffre-fort, où j''accumule mes biens. Cela m''a pris longtemps de révéler le Poussin. Je suis endeuillé... C''est comme de dévoiler une belle histoire que ma mère me racontait quand j''étais enfant - quelque chose qui était juste à vous et que désormais les autres partagent. Parfois vous pourriez mourir pour l''Arcadie. Pour mon père, c''était une photographie de ma grand-mère. Pour Citizen Kane, c''était Rosebud. Pour ma mère, une maison. Les gens aussi ont des Arcadies. Que pensez-vous qu''elle soit pour les Anglais ? L''Empire ? Je veux dire Empire mais sans le sens chargé. Tout le principe du livre est le désir de s''écarter de ses vieux moi, de ses vieilles croyances, de ses anciennes pensées négatives, de ses réactions gênées afin d''être plus libre. " The Independent Magazine